Puoi essere sià un intenditore che un principiante della gastronomia, il vostra palato sarà impressionato da quello che viene chiamato il cibo bucovinean. La Bucovina ha mantenuto intatto oltre che le tradizioni e i costumi anche l’identità culinaria che, insieme ai monasteri e paesaggi, rappresenta un punto di attrazione nella lista del viaggiatore che viene in Bucovina.
Tanti turisti sono interessati della Bucovina durante le feste cristiane, rispettivamente Natale, Capodanno e Pasqua, momenti in cui i cibi della Bucovina godono di una speciale attenzione. Preparati solo con ingredienti naturali, di solito dai propi cortili – con l’orgoglio della casalinga che si rende conto che la qualità di questi ingredienti influenza il prodotto finale – gli alimenti della Bucovina sono fatti non solo per calmare la fame, ma anche per svegliare in modo che potrete „vedere” il loro gusto e „sentire” il loro aspetto.
L’idea della vigilia del Natale in Bucovina dal punto di vista gastronomico ci porta con il pensiero ai vari tipi di cibo: grano bollito e macinato, affumicato e bollito di prugna, fagioli bolliti, stucchi ripieni di cavolo, funghi tritati con aglio, funghi porcini, carne affumicata, ma anche pesce e vino. La tradizione di preparare la tavola nella „casa grande”, mettendo i miglior vestiti tradizonali, conservati fino ad oggi, incantono i turisti che assistono a questa usanza.
La Pasqua in Bucovina, offre una vasta gama di alimenti della Bucovina. Un posto speciale lo ha la torta speciale di Pasqua ( a base di lievito, comperta con una miscela di formaggi dolci, crema, uova e zucchero, decorata con una croce e cotta nel vassoio rotondo). La stelle del pasto tradizionale di Pasqua sono l’agnello e le uova dipinte. La tradizione dice che ogni membro della famiglia deve mangiare prima un uovo benedetto nella chiesa (come tutto il cibo di Pasqua) e dopo il resto del cibo può essere mangiato: brodo di agnello, agnello al forno con rosmarino e torte tradizionali.